sabato 17 novembre 2012

Voglia di gelato mentre fuori piove


Ormai e’ un filo conduttore, odio i tedeschi. Non posso cazzo alzarmi dal letto e la prima lingua che sento e’ il tedesco! Non si puo’! Vado in cucina e becco due crucchi che tra preparare un piatto e l’altro limonano duro. Sono piazzato a chill-out in salotto e a mezzodi’ arriva un’altra coppia crucca. La sera mi sto guardando John Rambo (credetemi, non c’era di meglio, ma non ho disdegnato) e un gruppo di 4 ragazzotti stile “spacco-tutto-mi” entra in sala.. e ho il fortissimo sospetto siano tedeschi. Li ucciderei. Perche’ non mettono un limite alla dogana in USCITA?! Tipo stare a casa na volta ogni tanto no?!

Bah devo smetterla, alla fine sono come noi italiani a meta’ secolo scorso. Con la sola differenza che noi eravamo dei poveri morti di fame, simpatici, ma morti di fame, che cercavano di sopravvivere di qua e di la, mentre loro son dei poveri ricchi cagoni che spendono la loro grana crucca in giro per il mondo, hanno tempo o ferie chissa’ perche’ illimitate e a volte trovano anche il gusto di fingersi puaretti – e ci riescono maledettamente bene. Se vogliono sono i piu’ pezzenti del creato.

Comunque, giornata uggiosa qui. Credo di essere stato fuori dall’ostello per un totale di 15 minuti oggi. Poco male: ho pianificato i prossimi giorni, fatto diversi conti, scritto un po’, fatto la barba, mi son lavato e imbalsamato. Ho comprato dell’ottimo pane al pesto e formaggio. Anche se costa parecchio secondo me, e’ troppo buono! Ed e’ enorme haha, posso dosarlo per pranzo, spuntino e cena!

Ho deciso che andro’ nell’isola del Nord prima di iniziare a lavorare. Non avrei tempo per farlo dopo, altrimenti sottrarrei preziosi giorni all’Argentina e ai miei amati States. E non voglio. Spendero’ diversa grana purtroppo, ma voglio fare alcune cose. Tutti, tutti, mi hanno detto che devo fare il Tongariro Crossing, e dalle foto che ho visto, pare valerne la pena. E uno. Voglio andare a Rotorua e farmi il bagno nelle piscine termali gratuite che ci sono li in giro. E’ come essere a Yellowstone dalle foto che ho visto, ma senza orsi, coyote e elk. E due. Poi vorrei fermarmi una notte a Taupo che dicono essere carina, vedere Urewera National Park e alcuni laghi e cascate che ci sono da quelle parti. E poi – mi piacciono troppo queste cagate – voglio andare in un posto che non ha niente di bello, di importante, di rimarchevole. E mi costringe anche ad una deviazione di un oretta credo. Ma ne vale la pena: c’e’ il posto geografico con il nome piu’ lungo del mondo! E’ una collinetta ignominiosa di poco piu’ di 300 metri, ma ha un nome lungo tipo 32 lettere che significa una frase intera! Non la cito per pigrizia, e anche perche’ la connessione la pago e non mi connettero’ per cercare una minchiata del genere!

Oggi ripensavo a quanto fatto finora, quasi 4 settimane di viaggio. Se tornassi ora sarebbe comunque un successo. Porto gia’ dentro cose che mai avrei immaginato, sentieri, montagne, laghi, strade.. persone. Ho un sacco di amici in piu’ in Facebook ad esempio. Di sicuro ho gia’ un amico di quelli con cui sei stato assieme relativamente poco, ma che sai gia’ rimarrete amici per tutta la vita. Ho ottimi amici anche dall’Asia ora, e ne sono felice. E cosa incredibilmente positiva, non ho sentito la mancanza di nulla da casa, finora. A volte quando partivo per le ferie, anche solo dopo 2 settimane volevo mangiare del cibo nostrano, parlare con i miei amici, mostrare le foto ai miei genitori.. ora non sento nulla di tutto cio’. Forse ho preso veramente il volo, nella direzione giusta, quella che sognavo e quella che programmavo. E’ bello quando le cose vanno cosi’, come un treno che segue le rotaie.

Ho comprato una vasca di gelato stamattina, 2 chili. Piu’ economica di una coppetta con 1 pallina qui in Nuova Zelanda. Ne ho gia’ mangiato a pranzo con la frutta in barattolo (ottimo), a merenda (col caffe’ solubile, stupendo) e stasera ne prendero’ ancora. Ho una voglia matta di gelato. Ma stasera lo voglio condividere. Per questo chiedero’ a una coppia di ragazzi inglesi che ho conosciuto qui – e a cui daro’ un passaggio per splittare il gas fino a Greymouth – se vorranno una coppa di gelato in compagnia. E’ bello avere gente attorno mentre si mangia.

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